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Sì, hai letto bene: anche i cavalli russano! Se pensavi che questo fosse un comportamento esclusivo degli umani (o, al massimo, dei tuoi cani e gatti), preparati a rimanere sorpreso. Proprio come molte altre specie animali, anche i cavalli possono emettere suoni durante il sonno che, per certi versi, ricordano il nostro russare. Ma perché succede? E quanto è comune? Scopriamolo insieme.

Il sonno del cavallo: qualche curiosità

Prima di parlare del russare, è interessante conoscere un po’ meglio il sonno dei cavalli. Questi animali non dormono come noi, non hanno lunghe notti di sonno ininterrotto, ma piuttosto brevi pisolini sparsi nel corso della giornata e della notte. Un cavallo adulto dorme mediamente tra le 2 e le 4 ore al giorno, e solo una piccola parte di questo tempo è dedicata al sonno profondo, quello che conosciamo come sonno REM.

Per dormire davvero profondamente, i cavalli devono sdraiarsi su un fianco o accovacciarsi. Tuttavia, nella maggior parte dei casi dormono in piedi grazie a un particolare meccanismo nei loro arti posteriori chiamato “apparato di blocco”. Questo sistema permette ai cavalli di riposare senza cadere, riducendo lo sforzo muscolare. Nonostante dormano in piedi per buona parte del tempo, il vero riposo rigenerante avviene solo quando si sdraiano.

Perché i cavalli russano?

Come per gli umani, il russare nei cavalli è causato da una temporanea ostruzione delle vie aeree superiori. Quando l’aria incontra difficoltà nel passare attraverso il naso o la gola, provoca vibrazioni nei tessuti molli, generando quel caratteristico suono che chiamiamo russare.

Nei cavalli, questo fenomeno può essere dovuto a diversi fattori, tra cui:

• Posizione del corpo: Quando un cavallo è profondamente addormentato e sdraiato, la sua posizione può temporaneamente modificare il flusso d’aria nelle vie respiratorie.

• Costituzione anatomica: Alcuni cavalli, per la conformazione della testa o delle vie respiratorie, potrebbero essere più predisposti al russare rispetto ad altri.

• Peso: Proprio come negli esseri umani, il sovrappeso può contribuire al russare, poiché il tessuto in eccesso può esercitare pressione sulle vie aeree.

Russare nei cavalli: quando preoccuparsi?

Nella maggior parte dei casi, il russare nei cavalli è un fenomeno del tutto normale e non deve destare preoccupazioni. Tuttavia, se noti che il tuo cavallo russa regolarmente o in modo particolarmente forte, potrebbe essere utile fare qualche controllo.

In alcuni casi, infatti, il russare potrebbe essere il sintomo di un problema respiratorio sottostante, come allergie, infezioni, ostruzioni nasali o problemi ai seni paranasali. Se accompagnato da altri sintomi, come difficoltà respiratorie, tosse o scolo nasale, è sempre una buona idea consultare un veterinario per assicurarsi che non ci siano condizioni mediche che richiedano attenzione.

Come aiutare un cavallo che russa?

Se il tuo cavallo russa solo occasionalmente e non presenta altri sintomi, non c’è molto di cui preoccuparsi. Tuttavia, puoi adottare alcune misure per migliorare la qualità dell’aria nella stalla e prevenire potenziali irritazioni.